Le proposte della Fondazione Oderzo Cultura non si esauriscono con l’esposizione “Le Storie Straordinarie” ma proseguono al piano nobile di Palazzo Foscolo con ulteriori due percorsi.
“Alberto Martini Artista dell’Onirico” con la curatela di Roberto Costella e Carlo Sala è una selezione di importanti lavori, grafici e pittorici provenienti dalla stessa Pinacoteca riservata ai Misteri, al Tetiteatro e ai Ritratti femminili focalizzati su Maria Petringa, la moglie di Alberto Martini, soggetto di molte sue opere, cui si deve la conservazione della memoria dell’artista: il dono a Oderzo del famoso Autoritratto del 1911 ha gettato le basi per la costituzione successiva dell’Istituzione museale e dell’Archivio.
Sempre al piano nobile di Palazzo Foscolo, la mostra “Concerning Dante” dell’autore contemporaneo Jacopo Valentini, a cura di Carlo Sala, riporta all’immaginario dantesco attraverso la fotografia, in un progetto che ripercorre lungo l’Italia i viaggi reali compiuti dal poeta e quelli letterali, attraverso il suo capolavoro. Il fotografo ha inoltre ritratto con la tecnica dello still life alcuni lavori di grandi artisti che si sono confrontati con l’immaginario dantesco come Federico Zuccari, Robert Rauschenberg e Alberto Martini. Di quest’ultimo saranno esposte anche una selezione di tavole originali, conservate nella Pinacoteca, che l’autore realizzò per illustrare il Poema dantesco creando così un suggestivo dialogo tra opere storiche e contemporanee.